Dilemma amletico:
Sarà anche Ganzer l’ ennesima vittima del sistema carcerario italiano o verrà graziato dal famoso “colpo di spugna”? emblema e fiore all’occhiello del sistema giudiziario italiano in quanto garante dell’impunità della classe politica e dei potenti seguendo le orme di dell’ Utri ? condannato a 7 anni in appello e assolto qualche giorno fà per le "condotte successive al 1992.
Come riferisce l'articolo che ho postato della Repubblica dell’ Utri rimane in libertà, percepisce lo stipendio e i benefit da parlamentare e il popolo italiano non fa una piega, allora mi chiedo ha ragione Berlusconi a definirci tutti coglioni?
Per una questione di equità, tutti i carcerati che stanno scontando una pena per condanne fino a 7 anni devono essere rilasciati, i nostri cari politici potrebbero organizzare un indulto estivo ad hoc come nel 2006, un'altra legge bipartisan ad delinquentes.
Alle prossime elezioni si potrà organizzare una riffa con tutti i nomi dei farabutti rimessi in libertà. Gli estratti diventeranno deputati e senatori della Repubblica. Un Parlamento di ex galeotti.
Una ideale continuazione del Parlamento attuale ripieno di condannati in via definitiva, in primo o secondo grado o indagati. Mi chiedo allora qual è il grado di sopportazione di questo Paese? C'è un Paese? Esiste una legge? o la legge esiste solo per noi italiani che paghiamo le loro auto blu con le nostre tasse?
Qualche volta mi domando se ha senso opporsi al degrado di un popolo (Dell'Utri è solo un sintomo, lo è anche Berlusconi) e cosa fare per risvegliarlo. Mi guardo allo specchio, più vecchia e rincoglionita che mai, con diciassette anni di precariato nell’ amministrazione pubblica, più incazzata, più disillusa.
Penso a lasciare tutto e andare a lavorare in Svizzera.
In un Paese civile nel quale un condannato per concorso esterno alla mafia sarebbe allontanato da qualunque carica pubblica sarebbe in galera, evitato da tutti (ricordiamoci Adriano Soffri che venne allontanato dalla scuola dopo 30 anni successivi all’evento di Marino e delle sue accuse). Un Paese in cui i giornali parlano di legge bavaglio e da anni si sono imbavagliati da soli, ma fateci il piacere andate a raccontarle a qualcun’ altro e possibilmente restituiteci i soldi delle nostre tasse con cui stampate le vostre balle quotidiane e vergognatevi, pentitevi, mettete un cappello a punta con sopra scritto: "cornuti e Venduti".
Scusa Norma j se vengo a imbrattare il tuo post sulle carceri ma sono veramente disgustata di fronte all'indifferenza e all'ignavia di noi italiani disponibili a qualunque stupro della democrazia, penso che i colpevoli non sono i poveri detenuti nelle carceri ma noi italiani che permettiamo tutto questo, perché come dice Berlusconi siamo un branco di coglioni e meritiamo quello che abbiamo e forse anche di più. Firmato Fessa
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2010/06/29/news/mafia_dell_utri-5239029/