La Santa Romana Chiesa sino a qualche anno fa diceva l’Aids è il giusto castigo di Dio per coloro che praticano "vizi contro natura": gli omosessuali

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harrypotter79
00mercoledì 5 agosto 2009 19:59
nel 2009 stiamo ancora ai piedi di CRISTO! ...e le Associazioni che fanno? Lasciano parlare la dott.ssa ATZORI!

Ci si perdoni l’impertinenza: ma il motto «Non lo fo per piacer mio ma per dare figli a Dio», che forse qualcuno dei più anziani fra noi ha ancora visto ricamato sulle lenzuola della propria nonna conservate nel baule dei ricordi, non era forse il riassunto della morale che la Chiesa cattolica instillava alle giovinette timorate che si preparavano al matrimonio - un scelta di vita comunque sempre meno «perfetta» di chi decideva per la verginità, uomo o donna che fosse? E adesso, per rafforzare la scomunica ipso facto minacciata a chi ricorre alla pillola RU486, anche al medico che la prescriva, i rappresentanti della gerarchia cattolica ci parlano del «significato profondo della sessualità» che proprio la Chiesa avrebbe il compito di insegnare e difendere. E invitano il governo - che temiamo non insensibile a questi richiami - a porre immediato rimedio alla minaccia di un «salto nel buio» che la RU486 rappresenterebbe per l’Italia, che si accinge finalmente ad ammetterla, buona ultima tra i numerosi Paesi europei che evidentemente, avendone ammesso l’uso da anni, si rivoltano nelle tenebre dell’inciviltà.

«Il governo - citiamo sempre monsignor Anfossi, dall’intervista sulla Stampa del 31 luglio - deve bloccare tutto e stanziare fondi per formare i giovani al giusto senso della sessualità», divenendo così finalmente uno Stato etico o decisamente una dépendance del Vaticano, ancor più di quanto non sia ora. E per evitare di dover ricorrere all’aborto, se si esclude il voto di castità prematrimoniale o extramatrimoniale (così poco rispettato del resto da tanti membri del clero), sarà il caso di educare i giovani all’uso del profilattico? Absit! Non sia mai, lo ha insegnato autorevolmente Giovanni Paolo secondo e lo ha confermato il suo successore: chi si azzarda a far sesso deve farlo senza il diabolico ordigno, anche a rischio di infettarsi e infettare di Aids il proprio partner.

Come ricorda una delle giovani intervistate da Monica Perosino sullo stesso numero della Stampa, che dovrebbero sentirsi umiliate e aver sofferto profondi dolori fisici usando la pillola maledetta, «l’interruzione farmacologica della gravidanza è più simile a un aborto spontaneo, aiuta a far sembrare tutto meno violento». Ma proprio questo è ciò che ispira la scomunica dell’aborto chimico, dice un’altra delle giovani intervistate. «Perché non fa soffrire, perché è psicologicamente più facile da sostenere. E come si può espiare la colpa senza la penitenza?».

Non molti anni fa - ma fortunatamente sembrano secoli - un cardinale di Santa Romana Chiesa (e forse non era il solo, andiamo a memoria) diceva che l’Aids è il giusto castigo di Dio per coloro che praticano il vizio «contro natura» dell’omosessualità. Se leggiamo con attenzione i due interventi affiancati - e non solo spazialmente - di monsignor Anfossi e della sottosegretaria Roccella - non riusciamo davvero a convincerci che la RU486 sia una minaccia alla salute, alla dignità della donna o addirittura alla civiltà del nostro Paese. Non difendiamo assolutamente una concezione solo edonistica o consumistica della sessualità, dunque riconosciamo che molto spesso l’etica cattolica ha avuto ragione nello stigmatizzare simili eccessi. Ma se abbiamo ereditato dal passato una cultura machista che ha cercato sempre solo di equilibrare la repressione sessuofobica con il ricorso (riservato! Nisi casti saltem cauti) ai più vari tipi di escort, non sarebbe il caso che anche la Chiesa, che nella nostra tradizione ha avuto sempre un peso così centrale, rivedesse le proprie certezze sul «giusto senso della sessualità»?

www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=6248&ID_sezione=&...




[SM=x1912622] [SM=x1912622]
Giolau
00giovedì 6 agosto 2009 00:14
]
per fortuna mia nonna non hai mai ricamato simili idiozie, anche se per la mentalità acquisita sfoggia santini ovunque..

sarà il caso di educare i giovani all’uso del profilattico? Absit! Non sia mai, lo ha insegnato autorevolmente Giovanni Paolo secondo e lo ha confermato il suo successore: chi si azzarda a far sesso deve farlo senza il diabolico ordigno, anche a rischio di infettarsi e infettare di Aids il proprio partner.

ma quanto amore per la vita vedo...mmmhh..bravi..la chiesa tace sempre quando uno dei loro abusa sessualmente,quando si scopre qualcosa.. una setta in stile mafia...non esiste nessuna molestia..

ultimamente ho letto che addirittura passavno la voce in africa,sempre di chiesa parlo, che dai preservativi poteva passare il virus...che massa di manipòolatori.. [SM=x1856218]
ciukina.
00giovedì 6 agosto 2009 10:43
Ciao miei cari amici [SM=g1855874]

Trovo sia giusto muovere critiche costruttive,in maniera di migliorare un sistema che tende ad essre troppo conservatore.

Non dimentichiamo però che la Chiesa non è solo la dott.Atzori,od i suoi adepti...

La Chiesa è anche Madre Teresa Di Calcutta, tutti i missionari che partono in nome di essa, per recarsi nei posti abbandondanati da tutti e dare il proprio aiuto.

Se non ci fosse la Chiesa con i suoi fondi,queste splendide persone non potrebbero partire.

Cito un ordine molto conosciuto..... i salesiani di Don Bosco....molto interessante la storia di Don Bosco, per chi non avesse ancora letto nulla della sua vita e di come abbia aiutato in maniera reale i meno abbienti, vi dico solo che Don Bosco ha creato la banca del popolo.

Una banca che offriva credito ai più poveri con la sola garanzia che quando avrebbero avuto un autosufficienza finanziaria per pagare il debito, solo allora,avrebbero potuto saldarlo.

Questa fu l unica banca banca di cui tutti soldi prestati sulla fiducia delle persone,rientrarono tutti.


[SM=g1855874]








Giolau
00giovedì 6 agosto 2009 14:26
ciao ciukina, non conosco abbastanza a fondo la storia di don bosco ma essendoci di mezzo la chiesa... [SM=x1856228]

conosco un pò quella di madre teresa, racconti di un amico che è stato a calcutta..racconti della gente che parla di lei non come santa ma come una manager..la gente la recuperava certo portandola nei suoi enti..ma recuperava a quanto sò solo gente che stava per morire..e solo se si convertivano attenzione..
sai ogni santo è un surplus per il valore e la potenza della chiesa..figurati che volevano fare santo anche Calabresi(a parer mio l'assassino, sicuramente torturatore di Pinelli)..pensa un pò..

ti voglio raccontare una storia..
ai tempi dei conquistadores, quando navi salpavano dalla spagna verso il nuovo mondo, finanziate dalla Chiesa e dai sovrani vari, per il grande bussiness della colonizzazione..Magellano arrivò nelle filippine, e credendo di trovare sprovveduti indigeni primitivi e senza armi, facili da anientare se resistevano trovò invece la sua fine...c'era Lapu Lapu, coi suoi Mandirgma, i guerrieri filipini, che diedoro filo da torcere a molte navi ancora..
dalla spagna allora salparono i missionari, che con le loro intenzioni pacifiche si instaurarono piano piano, con la scusa della misericordia e del progresso, e ottenerono il potere che non riuscirono ad ottenere con la forza i conquistadores di turno..io lo chiamo plagio e infiltrazione..ora l'intero arcipelago delle filippine è "proprietà della Chiesa cattolica". [SM=x1912640]
ciukina.
00giovedì 6 agosto 2009 18:52
Ciao Giolau, posso farti una domanda??

Hai mai avuto un esperienza diretta con la chiesa?

.....parli per sentito dire?

[SM=x1855911]
Giolau
00giovedì 6 agosto 2009 21:30
non parlo per sentito dire, è la storia delle filippine, e sono effettivamente proprietà della Chiesa cattolica quelle isole..e ho avuto anche esperienze dirette..dal che arrivi in un luogo sconosciuto, non hai soldi ne cibo e proprio colui che predica la carità cristiana ti nega del cibo, o del denaro per il biglietto di un treno che ti porti in una città almeno, dove è più facile cavartela. Oppure ti posso raccontare, sempre per mio vissuto delle mie storie di adolescenza difficle, e il pastore delle anime invece di capire e accogliere, come dovrebbe essere nella loro realtà o sbaglio? invece in chiesa, durante una funzione fa il mio nome e dice addirittura di starmi lontano perchè mi drogo..e all'epoca non fumavo nemmeno l'erba..ma io e lui avevamo già avuto vari battibecchi..era sempre ubriaco e ora sò che è stato trasferito per molestie...guarda un pò la Chiesa..lestofanti e papponi..mi hai chiesto tu un esperienza diretta [SM=x1856223]
poi ci sono i risvolti psicologici di castrazione dell'essere umano, l'omologazione e predicazione di un unica verità..ahahaha..mai sentita cosa più assurda..guarda un pò se Ratzinger non combatteva per l'esercito tedesco ai tempi di adolfo..e guarda nella storia se la Chiesa non ha assecondato, chinando il capo e riempiendosi le tasche ogni sorta di persezcuzione, dittature,etc...
sicuramente ci sarà, come in tutto, il buono e il cattivo..ma in un ordine ingranditosi col sangue della gente,con gli omicidi e le torture e col plagio io non credo, e sei fai parte di quest'ordine sei anche tu parte del tutto..
Giolau
00giovedì 6 agosto 2009 21:39
la morte dell'essere umano sta proprio in ciò che rappresenta quel crocifisso..peccatori pentitevi..mentre l'uomo (intendo l'essere umano) dovrebbe cercare di modellarsi sempre al meglio, e non arrendersi col capo chino come vogliono questi "signori"..ma così l'uomo è logicamente più addomesticabile..a questo punto gli prometti la vita eterna dopo la morte, e lui che ormai non vive perchè crede alle tue caxxate ti porge anche un tubetto di vasellina..la vita non è solo dolore..c'è anche altro che la rende magnifica..è anche dolore certo, ma non solo quello..
ciukina.
00venerdì 7 agosto 2009 17:12
Re:
Giolau, 06/08/2009 21.30:

non parlo per sentito dire, è la storia delle filippine, e sono effettivamente proprietà della Chiesa cattolica quelle isole..e ho avuto anche esperienze dirette..dal che arrivi in un luogo sconosciuto, non hai soldi ne cibo e proprio colui che predica la carità cristiana ti nega del cibo, o del denaro per il biglietto di un treno che ti porti in una città almeno, dove è più facile cavartela. Oppure ti posso raccontare, sempre per mio vissuto delle mie storie di adolescenza difficle, e il pastore delle anime invece di capire e accogliere, come dovrebbe essere nella loro realtà o sbaglio? invece in chiesa, durante una funzione fa il mio nome e dice addirittura di starmi lontano perchè mi drogo..e all'epoca non fumavo nemmeno l'erba..ma io e lui avevamo già avuto vari battibecchi..era sempre ubriaco e ora sò che è stato trasferito per molestie...guarda un pò la Chiesa..lestofanti e papponi..mi hai chiesto tu un esperienza diretta [SM=x1856223]
poi ci sono i risvolti psicologici di castrazione dell'essere umano, l'omologazione e predicazione di un unica verità..ahahaha..mai sentita cosa più assurda..guarda un pò se Ratzinger non combatteva per l'esercito tedesco ai tempi di adolfo..e guarda nella storia se la Chiesa non ha assecondato, chinando il capo e riempiendosi le tasche ogni sorta di persezcuzione, dittature,etc...
sicuramente ci sarà, come in tutto, il buono e il cattivo..ma in un ordine ingranditosi col sangue della gente,con gli omicidi e le torture e col plagio io non credo, e sei fai parte di quest'ordine sei anche tu parte del tutto..



Ciao Giolau [SM=g1855874]

Ho anch io diverse storie da raccontare, ad esempio quella di Padre Francesco :

"....In America Latina, padre Francesco vi è rimasto per 34 anni e ha lavorato nelle parrocchie e nelle scuole delle periferie delle grandi città (Buenos Aires, Santiago e Valpairiso). Le parrocchie in America Latina sono molto più grandi di come le abbiamo noi nelle nostre città: lì una parrocchia raccoglie dai 20mila ai 60mila abitanti, ed è portata avanti da uno o due sacerdoti e con la collaborazione dei laici e delle suore. Praticamente fanno parte della Parrocchia alcune, diciamo, succursali, dirette da laici e da suore.

Il sacerdote missionario fondamentalmente si occupa dell'evangelizzazione pastorale in cui, logicamente, è incluso anche il sociale: non si può parlare di Cristo alla gente con la pancia vuota e quindi si cerca di supplire quello che manca al corpo, quello che manca all'animo.

Specialmente a Valpariso, c'era una distribuzione molto importante di viveri che arrivavano dall'Europa, dal Nord America, per mezzo della Curia o della Caritas Internazionale. "Abbiamo avuto persino la possibilità di dare delle piccole casette di legno, che li chiamano mediagua (stanzette di 3 X 7-8 metri) alle famiglie che ne avevano bisogno" dice padre Francesco, seduto dietro la scrivania nel grazioso ufficio parrocchiale......"

http://ilprofessorechos.blogosfere.it/2006/04/i-racconti-di-u.html

....guarda un pò la Chiesa...

Poi avrei le mie eperienze dirette, che a contrario delle tue sono state di un accoglienza e di una nobiltà d animo che solo loro sanno dare.

Sono stati gli unici a darmi fiducia, che sia la bandiera di Dio ad essere sventolata od altro, una mano mi è stata tesa...

....guarda un pò la Chiesa.

Sì, è vero, io faccio parte del tutto, faccio parte di quella cerchia di persone che guardano obbiettivamente la Chiesa.

Guardarla obbiettivamente significa vederne i difetti ed i pregi, io per esperienza diretta ultimamente vedo tanti pregi.

Poi,per quanto riguarda il lato psicologico.....Se ad una madre muore il figlio in un incidente stradale e trova come unico appiglio alla vita la fede nel Cristo.....è plagio??


Ma per cortesia, non mi sembra chiedano soldi, firme o ti dicano di andare ad ammazzare qualcuno... [SM=g1855874]


Giolau
00venerdì 7 agosto 2009 19:12
non capisco che è succeso, avevo scritto un post bello pieno, pensavo di averlo spedito, ne ero quasi certo,ho messo pure gli smile..nbho? ora non ho voglia di rimettermi a scdrivere..è andata così, si vede che questa discussione non porta a niente se non a un inutile scontro..io non cambio te e tu non cambi me..vissuti semplicemente diversi che ci rendono diversi uno dall'altra.
non mi riferivo cmq a te ma all'ordine clericale.
ed è vero, la chiesa fà molto..ma quella che ha fatto dove lo mettiamo? anche hitler avrà sicuramente fatto qualcosa di buono..
buona vita ciukina e a risentirci [SM=g1855885] [SM=g1855874]
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