Re:
Giolau, 06/08/2009 21.30:
non parlo per sentito dire, è la storia delle filippine, e sono effettivamente proprietà della Chiesa cattolica quelle isole..e ho avuto anche esperienze dirette..dal che arrivi in un luogo sconosciuto, non hai soldi ne cibo e proprio colui che predica la carità cristiana ti nega del cibo, o del denaro per il biglietto di un treno che ti porti in una città almeno, dove è più facile cavartela. Oppure ti posso raccontare, sempre per mio vissuto delle mie storie di adolescenza difficle, e il pastore delle anime invece di capire e accogliere, come dovrebbe essere nella loro realtà o sbaglio? invece in chiesa, durante una funzione fa il mio nome e dice addirittura di starmi lontano perchè mi drogo..e all'epoca non fumavo nemmeno l'erba..ma io e lui avevamo già avuto vari battibecchi..era sempre ubriaco e ora sò che è stato trasferito per molestie...guarda un pò la Chiesa..lestofanti e papponi..mi hai chiesto tu un esperienza diretta
poi ci sono i risvolti psicologici di castrazione dell'essere umano, l'omologazione e predicazione di un unica verità..ahahaha..mai sentita cosa più assurda..guarda un pò se Ratzinger non combatteva per l'esercito tedesco ai tempi di adolfo..e guarda nella storia se la Chiesa non ha assecondato, chinando il capo e riempiendosi le tasche ogni sorta di persezcuzione, dittature,etc...
sicuramente ci sarà, come in tutto, il buono e il cattivo..ma in un ordine ingranditosi col sangue della gente,con gli omicidi e le torture e col plagio io non credo, e sei fai parte di quest'ordine sei anche tu parte del tutto..
Ciao Giolau
Ho anch io diverse storie da raccontare, ad esempio quella di Padre Francesco :
"....In America Latina, padre Francesco vi è rimasto per 34 anni e ha lavorato nelle parrocchie e nelle scuole delle periferie delle grandi città (Buenos Aires, Santiago e Valpairiso). Le parrocchie in America Latina sono molto più grandi di come le abbiamo noi nelle nostre città: lì una parrocchia raccoglie dai 20mila ai 60mila abitanti, ed è portata avanti da uno o due sacerdoti e con la collaborazione dei laici e delle suore. Praticamente fanno parte della Parrocchia alcune, diciamo, succursali, dirette da laici e da suore.
Il sacerdote missionario fondamentalmente si occupa dell'evangelizzazione pastorale in cui, logicamente, è incluso anche il sociale: non si può parlare di Cristo alla gente con la pancia vuota e quindi si cerca di supplire quello che manca al corpo, quello che manca all'animo.
Specialmente a Valpariso, c'era una distribuzione molto importante di viveri che arrivavano dall'Europa, dal Nord America, per mezzo della Curia o della Caritas Internazionale. "Abbiamo avuto persino la possibilità di dare delle piccole casette di legno, che li chiamano mediagua (stanzette di 3 X 7-8 metri) alle famiglie che ne avevano bisogno" dice padre Francesco, seduto dietro la scrivania nel grazioso ufficio parrocchiale......"
http://ilprofessorechos.blogosfere.it/2006/04/i-racconti-di-u.html
....guarda un pò la Chiesa...
Poi avrei le mie eperienze dirette, che a contrario delle tue sono state di un accoglienza e di una nobiltà d animo che solo loro sanno dare.
Sono stati gli unici a darmi fiducia, che sia la bandiera di Dio ad essere sventolata od altro, una mano mi è stata tesa...
....guarda un pò la Chiesa.
Sì, è vero, io faccio parte del tutto, faccio parte di quella cerchia di persone che guardano obbiettivamente la Chiesa.
Guardarla obbiettivamente significa vederne i difetti ed i pregi, io per esperienza diretta ultimamente vedo tanti pregi.
Poi,per quanto riguarda il lato psicologico.....Se ad una madre muore il figlio in un incidente stradale e trova come unico appiglio alla vita la fede nel Cristo.....è plagio??
Ma per cortesia, non mi sembra chiedano soldi, firme o ti dicano di andare ad ammazzare qualcuno...