Lunedì, 29 Giugno 2009: OBAMA per porre fine al divieto d’ingresso per persone colpite dell’HIV che visitano gli Stati Uniti.
Un nuovo passo compiuto dall’amministrazione Obama a favore delle discriminazioni, per porre fine al divieto d’ingresso per persone colpite dell’HIV che visitano gli Stati Uniti.
Proprio in questi giorni, l’amministrazione Obama sta lavorando per modificare la legge sull’immigrazione degli Stati Uniti.
Finora ogni cittadino straniero che risulta positivo al test per l’HIV si è visto negare il soggiorno nello stato. Tutti gli immigrati vengono sottoposti al test dell’HIV solo in alcuni casi vengono concessi delle deroghe ma è proprio difficile ottenerle.
Questo divieto è nato tra il 1987 al 1993, dalla paura della diffusione della malattia nello stato, cosi ogni persona che arrivava nello stato veniva sottoposto ai relativi controlli.
Cosi il sistema statunitense ha proibito a persone sieropositive che non sono cittadini statunitensi di viaggiare o transitare negli USA. Proibire a persone sieropositive di immigrare negli Stati Uniti e proibire a persone sieropositive che vivono nello stato di ottenere qualsiasi status legale riconoscibile.
Da divieto amministrativo fino al 2008 si è trasformato in legge compreso nella sezione delle leggi sull’immigrazione negli Stati Uniti.
La modifica proposta è probabile che abbia un impatto sia per i viaggi in arrivo che in partenza dagli Stati Uniti. Con gli ordinamenti attuali i cittadini sieropositivi non possono arrivare negli Stati Uniti. Il divieto legislativo era stato già approvato e firmato la scorsa estate dal presidente George W. Bush non è stato messo in atto dall’amministrazione stessa.
Gli Stati Uniti fanno parte dei tredici paesi nel mondo che vietano l’ingresso nello stato a persone malate di HIV, oltre agli Stati Uniti vi sono altri stati come l’Iraq, l’Arabia Saudita, il Sudan. Vi sono molti paesi che devono sottoporre misure restrittive verso persone con l’HIV, segnalando la loro malattia sui loro passaporti.
Si spera che il divieto sia messo in atto entro la fine di quest’anno. C’è da dire che anche il dipartimento di salute e servizi umani si sta dando da fare su questo caso. Infatti, per eliminare il divieto amministrativo, che rimarrebbe in ogni caso discriminando le persone con HIV che vogliono entrare nel paese, dovrebbe proporre un regolamento che rimuova l’HIV / AIDS dalla lista delle malattie trasmissibili.
Il test in seguito sarà pubblicato come documento preliminare per trenta giorni durante i quali si potranno porre i commenti. Il dipartimento esaminerà le proposte pervenute ed emetterà un regolamento definitivo.
nuke.sierone.it/Sezionelegale/tabid/489/Default.aspx