se nei contenuti e nei toni concordate, vi invito a inviare questa lettera al presidente di Lila Milano
Milano, giugno 2009
Egregio Signor Massimo Oldrini
Presidente LILA Milano ONLUS
Viale Tibaldi, 41
20136 Milano
m.oldrini@lilamilano.it
p.c. Gentile Signora Alessandra Cerioli
Presidente LILA nazionale
presidenza@lila.it
p.c. Gentile Signora Lella Cosmaro
Responsabile gestione reclami
l.cosmaro@lilamilano.it
Oggetto: LILACHAT
Egregio Presidente,
mi rivolgo a Lei perché mi risulta che il forum LILACHAT sia gestito a Milano.
Sono parte di un gruppo di persone a vario titolo interessate alla questione della sieropositività e alle attività delle associazioni che se ne occupano.
Abbiamo monitorato negli ultimi mesi la gestione del forum Lilachat e desideriamo esprimere la nostra indignazione per l’incompetenza e l’arbitrarietà con cui tale forum viene amministrato.
Si può intendere il forum come una sorta di specchio e biglietto da visita dell’Associazione?
Se sì, se quindi il forum in qualche modo rappresenta l’associazione e ne esprime la filosofia
(cfr. p.es.
www.lila.it/lilachat/forums/thread-view.asp?tid=98200&...
LilaMod - 2009-06-19 09:15 In ogni caso sottolineo che Lilachat è il forum dell’associazione Lila, che le regole le stabilisce la Lila e che LilaMod è incaricata dalla Lila. Non potrebbero che essere discrezionali i miei interventi, poiché frutto di un giudizio personale in linea con la filosofia dell’associazione. Liberi di frequentare questo spazio ma non di appropriarvene, di snaturarlo, di avanzare pretese, di boicottarlo.)
perché, oltre al regolamento esplicito del forum, quasi ogni punto dei principi fondamentali espressi nella Carta dei Servizi 2009 di LILA Milano ONLUS è contraddetto e disatteso dalla gestione del forum da parte della moderatrice?
Esempi:
Uguaglianza
LILA Milano da sempre combatte la discriminazione e si impegna per la difesa dei diritti.
I nostri servizi sono accessibili a tutti, senza alcuna distinzione di stato sierologico,
sesso, orientamento sessuale, razza, religione, condizione economica, opinioni politiche,
nazionalità, ecc.
www.lila.it/lilachat/forums/thread-view.asp?tid=95106&posts=...
Cosa è: Il Forum è uno spazio nel quale tutti gli utenti possono discutere e scambiare pubblicamente le proprie opinioni riguardo a un determinato argomento. Per garantire una rispettosa partecipazione al Forum, lo stesso sarà regolarmente monitorato dalla Lila, che interverrà per bloccare e rimuovere i messaggi ritenuti inappropriati e non in linea con il presente regolamento.
Linee di condotta: I messaggi considerati offensivi e poco rispettosi verranno rimossi; così come verranno rimossi messaggi scritti con linguaggio volgare, scurrile e offensivo, messaggi che espongono ideologie di discriminazione su base di razza, sesso, cultura, idee politiche, orientamento sessuale, estrazione sociale, credo religioso e provenienza geografica verranno cancellati; messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (diffamazione, istigazione a delinquere o alla violenza, eccetera) verranno cancellati. Nel forum si partecipa con un'unica identità (unico nickname); crearsi più identità è considerato scorretto. Lo spam non è consentito per cui i messaggi ripetuti più volte su vari thread saranno cancellati.
Principio e regola disattesi ogni volta che viene insultato un utente omosessuale con epiteti sessisti, che vengono espressi pregiudizi antisemiti o si fanno battute grevi sulla nazionalità di un utente e la moderatrice non interviene né per cancellare i post offensivi, né per richiamare gli utenti a un comportamento più consono alla filosofia dell’Associazione
(gli esempi sono continui, ma limitandoci a un campione di discussioni nell’ultimo mese si vedano:
www.lila.it/lilachat/forums/thread-view.asp?tid=98153&...
www.lila.it/lilachat/forums/thread-view.asp?tid=98182&...
www.lila.it/lilachat/forums/thread-view.asp?tid=98182&...
www.lila.it/lilachat/forums/thread-view.asp?tid=98208&posts=80&s...
Principio e regola disattesi quando si postano acriticamente immagini di droga senza che la moderatrice intervenga a ricordare tutte le iniziative contro la droga che hanno sempre contraddistinto l’attività dell’Associazione
(http://www.lila.it/lilachat/forums/thread-view.asp?tid=98146&posts=33&start=1).
Principio e regola disattesi ogni volta che un utente, che nel forum viene definito “paranoico” o “ipocondriaco”, esprime le proprie paure mediante domande ritenute inutili o noiose da alcuni forumisti e costoro si ritengono legittimati ad insultarlo con linguaggio triviale o immagini oscene, senza che la moderatrice si senta in dovere di intervenire
(basti questo, fra infiniti esempi:
www.lila.it/lilachat/forums/thread-view.asp?tid=98107&posts=527... ).
Principio e regola disattesi ogni volta che a un utente sieropositivo che manifesta chiari sintomi di depressione vengono rivolti insulti e perfino auguri di morte, perché viene accusato di turbare il clima emotivo del forum e di esprimere posizioni (p.es. una propensione verso la “dissidenza” in materia di terapie) che sono contrarie alle scelte terapeutiche della maggioranza dei forumisti
(l’ultimo thread è stato ripulito dalla moderatrice, ma ne è disponibile una copia in pdf. Per quanto invece riguarda le altre innumerevoli occasioni di offesa e di intimidazione, si veda quasi ogni thread presente nella sezione “Trasmissione HIV & Test”).
Empowerment
La metodologia di intervento e i servizi offerti seguono un approccio non
assistenzialistico. Crediamo nell'empowerment, ovvero nella valorizzazione delle
competenze e risorse delle persone, e nella capacità di autopromozione di ciascun
individuo, che favoriamo attraverso tecniche di counselling e un adeguato sostegno
psicologico.
Che tipo di counselling e di sostegno si pensa di offrire nel forum, quando i nuovi utenti che pongono domande già molte volte poste e giudicate inutili o stupide da alcuni forumisti vengono intimiditi e insultati, in ogni modo umiliati e sovente costretti a rivolgersi altrove?
Trasparenza
Da sempre salvaguardiamo la trasparenza, la chiarezza e la correttezza del nostro
agire. Questa Carta intende rispecchiare tali valori fondanti nella descrizione semplice
delle principali informazioni riguardanti l'organizzazione, i suoi servizi e le modalità di
partecipazione ai processi di valutazione da parte dei fruitori.
Sulla trasparenza della gestione del forum c’è veramente da essere perplessi. Per limitarci agli ultimi mesi, un’utente è stata attaccata in modo reiterato, personale e con grande aggressività per aver sostenuto gli stessi principi altre volte esposti dalla moderatrice riguardo allo strumento della moderazione e per aver chiesto ad altri utenti di consentire un rientro senza polemiche di un forumista messo sotto moderazione. Quando, esasperata per i continui attacchi e per l’esplicita richiesta di andarsene pena la minaccia di rivelazioni compromettenti sulla sua persona, ha chiesto conto alla moderatrice della gestione dello strumento “censorio”, la risposta della rappresentante dell’Associazione è stata di offeso rifiuto e, in seguito, di messa in moderazione dell’utente perplessa e indignata. Dimostrando così, nei fatti, che all’interno del forum della Lila non è consentito fare domande sulla gestione dello stesso forum
(cfr.
www.lila.it/lilachat/forums/thread-view.asp?tid=98200&posts=78... ).
Sempre nella Carta dei Servizi 2009, a pagina 32, LILA Milano ONLUS si impegna a monitorare l’efficacia delle diverse attività intraprese:
LILA Milano si impegna a garantire alle persone coinvolte nei diversi progetti il costante
monitoraggio dell'efficacia delle azioni intraprese, attraverso la rilevazione della
soddisfazione dei soggetti. Si impegna quindi a realizzare almeno una valutazione in
itinere dell’andamento progettuale e la valutazione finale, attraverso la somministrazione di
questionari e/o il ricorso a interviste o altri strumenti di valutazione partecipata.
(…)
Si impegna a individuare, nell'ambito dei progetti realizzati, occasioni dedicate alla raccolta
delle opinioni e dei giudizi sulla qualità dei servizi espressi dai cittadini sia direttamente, sia
tramite gli organismi che li rappresentano, attraverso modalità e strumenti di
partecipazione e coinvolgimento concertati con gli enti pubblici e privati partner di
progetto.
Sulla base di quanto riportato sopra e ritenendo Lilachat uno dei progetti dell’Associazione, noi chiediamo alla Lila:
1. di rivedere lo strumento della moderazione in modo da consentire ai molti utenti ingiustamente messi a tacere di riprendere a scrivere in un forum cui molti di loro hanno dato contributi di indiscutibile pregio umano e intellettuale;
2. di riconsiderare l’operato della attuale moderatrice che, a nostro avviso, si è dimostrata inadatta a svolgere un compito delicato che, se presenta intrinseci elementi di discrezionalità, non deve tuttavia configurarsi come puro arbitrio e partigianeria;
3. di meglio specificare le regole cui gli utenti devono attenersi all’interno del forum e di prendere provvedimenti chiari e imparziali qualora tali regole vengano ripetutamente trasgredite.
In attesa di un cortese riscontro, invio i miei migliori saluti.