Cooper76
00domenica 29 marzo 2009 09:54
E' veramente strano come certi eventi dettati quasi dal nulla, possano veramente cambiarti la vita, il tuo pensiero, il modo di porti verso gli altri e il mondo.
non soffermandoci si pensa che il tutto è un risultato di una casualità che non ha un senso, come l estrazione dei numeri del lotto, vengono fuori uno dopo l'altro senza un ordine precis.
Oggi, alla luce di una serie di fatti ed eventi posso dire che le coincidenze nella vità sono molto poche, e riflettendo sul passato, mi accorgo che tutta la mia evoluzione ha quasi un senso, dico quasi perchè non posso averne la certezza asssoluta.
probabilmente se non fossi stato in un luogo sbagliato e con la persona sbagliata 6 anni fa, oggi non sarei qui a scrivere, avrei una visione del mondo differente e mi ritroverei a fare magari un lavoro normale, avere una vita normale, pensando che la mia massima aspirazione sia avere un posto di lavoro sicuro, una casa ecc...magari valutando più o meno quanto le persone valgono in base alla loro produttività cio che il pensiero economico di questo periodo tende a fare. esempio ho prodotto una cosa per 10 euro quindi valgo 10 euro. per lo meno questo è il pensiero portante di una società"evoluta" come questa.
se avessi seguito questo percorso, probabilmente oggi non avrei mai scoperto altre mie potenzialità in ambiti che fino a poco tempo fa per me erano totalmente sconosciute.
oggi vedo il mondo in maniera davvero diversa, come se guardassi tutto e lo vedessi per la prima volta affascinato e curioso come quando ero piccolo di conoscerlo.
esempio,guardando gli alberi penso che la natura ormai intesa nel suo più profondo significato non esista più, ma l uomo con i suoi cambiamenti e e sue tecnologie la resa plastica ossia ha "preso" ad esempio il semplice crescere di un albero e l ha messo in uno spartitraffico.
puo sembrare una Stupida constatazione o considerazione all'inizio, ma riflettendo ho pensato che solo l uomo evoluto poteva fare una cosa simile quindi modellando a suo piacimento, ciò che prima era solo un processo a se stante. e ovviamente il tutto non si è ridotto alla natura ma all'intero microcosmo che circonda ogni singolo individuo. basta pensare che già la scrittura e il parlare sono il primo strumento tecnologico dell'uomo stesso, ossia un mezzo convenzionale per porre definizioni anche alle cose più astratte utilizzando vocaboli, un linguaggio sempre piu articolato, sovrastrutture che non fanno altro che porre distanze fra gli individui, quindi dimenticando la semplicità, la genuinità, che era fin dal principio una base solida affinchè tutto si capisse perfettamente.
veramente strano che alla base di una sana relazione umana ci sia la semplicità, come la semplicità che ha un bambino quando parla.
lunapiena74
00domenica 29 marzo 2009 11:56
che belle parole cooper
Cooper76
00domenica 29 marzo 2009 19:17
grazie lunapiena
Adminsierone
00domenica 29 marzo 2009 22:16
Re:
Veramente un ottima osservazione...veramente
Hai mai pensato di scrivere dei saggi??
Cooper76
00mercoledì 1 aprile 2009 09:47
harrypotter79
00mercoledì 1 aprile 2009 09:55
CooperGandi non e' male!!!
Grande!
La saggezza aiuta sempre.
harry
Cooper76
00mercoledì 1 aprile 2009 10:39
mi astengo da ogni commento. non sono Gandhi e lungi da me dall'esserlo.
ciukina.
00sabato 4 aprile 2009 14:08
Re:
Cooper76, 01/04/2009 10.39:
mi astengo da ogni commento. non sono Gandhi e lungi da me dall'esserlo.
Maria Teresa di Calcutta??