CHIESA/ Don Gallo, messaggio al Papa: preservativo va usato

CHIESA – Don Gallo. Il fondatore della Comunità di San Benedetto, don Andrea Gallo, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo al fondamentale e difficile tema della sessualità, e del modo in cui è vista dalla Chiesa. O almeno dovrebbe. Le dichiarazioni sono state rilasciate come un consiglio al Papa Benedetto XVI. «Non solo le prostitute, tutti devono usare il profilattico» ha esordito il prete, che più di una volta si è comportato o ha espresso pensieri al limite dell’ ortodossia cattolica. «Il discorso della sessualità è emerso prepotentemente nella Chiesa alla fosca luce dei casi di pedofilia. Se si vuole affrontare una sessualità liberata bisogna rispettare il principio dell’autodeterminazione delle persone, insegnare a coltivare l’amore e su quell’amore costruire una paternità e maternità responsabile». Ma ancora più interessanti sono le rivelazioni che Don Andrea Gallo fa a riguardo delle discussioni sul tema del preservativo affrontate in vaticano: «il discorso dell’ anticoncenzionale era un tema del Concilio vaticano II. Morto papa Giovanni, Paolo VI vedendo che la commissione era in continua fibrillazione, la avocò a se e quelli votarono in 47 sì per anticoncezionale, 2 contro e 1 astenuto. A quel punto tutti si aspettano un’enciclica sull’ argomento. Invece venne fatta una nuova commissione con 100 membri, compresa una coppia di sposi. Finisce la discussione morale e teologica e su 100, 97 dicono sì e due no e un astenuto. Tutti aspettano l’enciclica. Esce `Humanae Vitae´ che non ne parla per niente e con i papi successivi non è cambiata una virgola. La Chiesa si deve convincere che viviamo in un villaggio post cristiano. Spero che abbiano il coraggio di cambiare qualcosa». Non ci rimane che attendere la certa risposta del pontefice.

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